I robot sono strumenti industriali molto usati di questi tempi. Più di un milione sono a lavoro in tutto il mondo, principalmente in Asia (50%), Europa (31%) e nord America (14%).
In genere è un braccio articolato, un quadro elettrico, un dimmer e un linguaggio di programmazione. La programmazione è un elemento chiave per il robot in quanto ogni robot può fare lavori molto diversi a seconda di come è programmato.
Una veloce storia dei robot:
Il primo robot industriale è stato creato nel 1950 negli Stati Uniti. Si chiamava Unimat ed è stato usato per l’industria nucleare.:Il primo robot moderno è stato prodotto dalla KUKA nel 1973: il KUKA Famulus, è stato il primo robot a 6 assi. Oggi Le applicazione dei robot in ambito industriale hanno oramai raggiunto lo stato di una tecnologia matura .
Il mercato dei robot:
Negli ultimi 20 anni il prezzo dei robot si è ridotto a un quarto e per questo motivo il numero dei robot in funzione è cresciuto velocemente. Vengono utilizzati in molte industrie differenti la più conosciuta delle quali è l’industria automobilistica.
Le isole robotiche di pallettizzazione assolvono il compito di ordinare su pallet di dimensioni definite il prodotto secondo categorie precise o secondo ordini di prodotti diversi che possono comporre il pallet. La caratteristica di un’isola robotizzata di pallettizzazione sta nel garantire elevate cadenze orarie con una grande affidabilità che deriva dalla scelta del robot e dallo studio degli organi di presa. I robot impiegati come pallettizzatori hanno caratteristiche per numero di assi, normalmente quattro, la possibilità di poter sollevare , al polso , carichi molto pesanti.
I robot per la verniciatura, normalmente a 6 assi, permettono appunto , con una testa di verniciatura a uno o più ugelli, di applicare la vernice all’ oggetto che interessa. Questi sistemi sono veramente molto efficienti e con un accurata programmazione permettono una verniciatura costante ad altissima qualità; permettendo di ridurre i costi delle vernici stesse e assicurando una omogeneità di spessore nella verniciatura.
Anche le isole robotizzate di saldatura permettono di svolgere compiti estremamente gravosi di una saldatura manuale, riducendo i costi ed aumentando in maniera esponenziale la produzione. Normalmente in questo caso si usano bracci robotizzati a 6 assi che , montando diversi tipi di testa saldante eseguono lavorazioni estremamente accurate.
Un altra applicazione sono i robot industriali utilizzati per la sbavatura dei pezzi. Il termine sbavatura può essere tradotto in ‘ rimozione meccanica o distacco di materiali in eccesso’ . Queste isole robotizzate , normalmente a 6 Assi, permettono di afferrare con opportuni sistemi ( magnetici , ad aspirazione etc. ) i pezzi da sbavare muovendoli su un sistema abrasivo o equivalente. Un esempio classico e’ quello di pezzi usciti da una fusione che devono essere rifiniti.